Il CBD rappresenta un valido aiuto durante il periodo della menopausa , nè malattia nè disturbo in sè ma un passaggio naturale che tutte le donne si trovano ad affrontare fra i 45 ed i 55 anni, passaggio che tuttavia è accompagnato da diversi disturbi di durata e intensità variabile.
La menopausa consiste nella fine del ciclo mestruale e della conseguente attività riproduttiva della donna e inizia ufficialmente una volta trascorso un anno dall’ultimo ciclo mestruale. Il periodo che la precede è detto perimenopausa mentre climaterio è quello successivo (post-menopausa).
I disturbi correlati alla peri e alla post menopausa, dovuti al calo dei livelli ormonali, si configurano in:
L’olio di cbd è in grado di apportare un reale sollievo e un miglioramento per tutte queste problematiche grazie alle sue innumerevoli proprietà:
– è un potente antinfiammatorio naturale privo di effetti collaterali e agisce efficacemente sui disturbi articolari;
– attiva i recettori della serotonina al pari di molti farmaci antidepressivi, ma senza i loro noti effetti collaterali. Estrogeni e progesterone influenzano l’attività della serotonina e di altri neurotrasmettitori nel cervello che, a loro volta, influenzano direttamente l’umore. Il calo ormonale dovuto alla menopausa squilibra questi meccanismi mentre il CBD è in grado di riequilibrarli, rivelandosi estremamente utile per ansia, depressione, insonnia, irritabilità, tono dell’umore basso o fluttuante, perdita di memoria;
– influisce sui meccanismi di ricaptazione della serotonina, i quali a loro volta sono coinvolti nel fenomeno delle vampate di calore, alleviate dai cosiddetti SSRI – inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina – una classe di farmaci antidepressivi. Il CBD agisce in modo analogo – ancora una volta senza effetti collaterali – è può alleviare le vampate.
– è un booster per il metabolismo: a causa della ridotta produzione di estrogeni il corpo femminile brucia meno calorie e trasforma la massa magra in massa grassa, cosa che a sua volta aumenta la predisposizione all’insulino-resistenza, al diabete e alle malattie cardiovascolari. Il CBD da un lato attiva i geni per il metabolismo sano (minor produzione di adipociti/maggior produzione di energia), dall’altro influisce sul centro dell’appetito, “spegnendo” la fame edonica (o fame nervosa), configurandosi come un efficace alleato per il mantenimento del pesoforma;
– agisce positivamente sulla libido e sui problemi di secchezza vaginale grazie alle sue proprietà rilassanti/vasodilatatrici;
– promuove l’attività degli osteoblasti – le cellule che producono nuovo tessuto osseo, parallelamente riduce infiammazione e dolore, utile anche in caso di osteoporosi.