Gli effetti più studiati del CBD includono proprietà ansiolitiche e antipsicotiche, neuroprotettive, analgesiche e antiepilettiche. Il CBD è un principio attivo non narcotico pertanto non è considerato uno stupefacente, ma è comunque in grado di interagire con la mente.
COME?
Per questi motivi il CBD è un principio attivo che sempre più si sta rilevando estremamente utile per tutta una serie di disturbi e patologie.
A) Insonnia – qualità del sonno
C) Disturbi del tono dell’umore
I) Antispasmico