CBD e PSICHE – un principio attivo non narcotico

Gli effetti più studiati del CBD includono proprietà ansiolitiche e antipsicotiche, neuroprotettive, analgesiche e antiepilettiche. Il CBD è un principio attivo non narcotico pertanto non è considerato uno stupefacente, ma è comunque in grado di interagire con la mente.

COME?

  1. Stimolando il rilascio di endocannabinoidi, sostanze prodotte dal nostro organismo funzionali alla neuromodulazione, regolatori dell’eccitabilità neuronale con una particolare funzione antistress.
  2. Stimolando il rilascio di endorfine e neurotrasmettitori del benessere (serotonina e dopamina)

Per questi motivi il CBD è un principio attivo che sempre più si sta rilevando estremamente utile per tutta una serie di disturbi e patologie.

 

A) Insonnia – qualità del sonno

B) Disturbi di ansia

C) Disturbi del tono dell’umore

D) Depressione

E) Stress

F) Regolazione dell’appetito

G) Antiemetico

H) Anticonvulsivo

I) Antispasmico

J) Libido