CBD e morbo di Crohn

Il morbo di Crohn è una malattia intestinale cronica che può interessare qualsiasi parte del tratto digerente, dalla bocca all’ano compresa la cute intorno all’ano. Il morbo di Crohn è una patologia progressiva, che in genere peggiora nel tempo. La causa di tale patologia è sconosciuta, ma si ritiene che sia il risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali. I ricercatori ritengono che possa trattarsi di un disturbo causato da un malfunzionamento del sistema immunitario. Il sistema immunitario ha la funzione di proteggere l’organismo dalle infezioni e malattie e nel caso di soggetti affetti dal morbo di Crohn il sistema immunitario potrebbe attaccare erroneamente il tratto digestivo. Oppure il morbo di Crohn può venire scatenato da una abnorme reazione da parte del sistema immunitario a un’infezione batterica. In altri casi il morbo di Crohn può essere causato da reazioni ai farmaci quali antinfiammatori e antibiotici.

I problemi causati dal morbo di Crohn possono essere gravi, ad esempio:

perdita di peso
malnutrizione
ostruzione intestinale
perforazione dell’intestino
I sintomi più comuni del morbo di Crohn includono:

eruzioni cutanee
dolore addominale
stanchezza
ulcere alla bocca
crampi
diarrea
perdita di peso
Tramite l’esame del sangue e l’esame delle feci viene diagnosticato il morbo di Crohn. La colonscopia può confermare la diagnosi.

Il trattamento del morbo di Crohn prevede in genere una combinazione di farmaci e modifiche dello stile di vita che aiutano a gestire e mitigare i sintomi. Seguire una dieta sana, fare esercizio fisico regolarmente ed evitare lo stress sono tutti elementi importanti che contribuiscono ad alleviare la sintomatologia.

I farmaci utilizzati per trattare il morbo di Crohn includono:

farmaci antinfiammatori
antibiotici
immunomodulatori


L’approccio chirurgico è un’opzione terapeutica possibile per quei pazienti che non traggono giovamento dal trattamento farmacologico. Il trattamento chirurgico del morbo di Crohn è un processo complesso, spesso difficile, e che prevede diversi tipi di intervento chirurgico: l’opzione migliore dipenderà dalla gravità della condizione e dallo stato di salute generale di ogni individuo.

La cannabis è stata usata come medicina per secoli e uno dei trattamenti potenziali più promettenti per la malattia di Crohn è costituito dai derivati della Cannabis. Questo perché contiene delle sostanze preziose che possono essere usate per trattare diverse condizioni mediche.Un numero crescente di prove suggerisce che i cannabinoidi, così come anche il fitcomplesso di canapa, possono essere efficaci nel trattamento di un’ampia gamma di patologie, tra cui il morbo di Crohn. Dati preclinici provenienti da modelli animali hanno dimostrato che il CBD può limitare l’infiammazione intestinale e la gravità della malattia. I ricercatori suggeriscono che i cannabinoidi agiscano riducendo l’infiammazione intestinale, modulando la funzione delle cellule immunitarie, promuovendo la guarigione delle ferite e diminuendo la permeabilità intestinale.

Queste evidenze sono state confermate da studi clinici che hanno dimostrato come i fitocannabinoidi esercitino nei pazienti effetti analgesici, anti-nausea e anti-diarroici. In particolare, gli studi hanno dimostrato che il CBD e l’intero fitocomplesso estratto dalla canapa riducono la risposta infiammatoria, lo stress ossidativo, la motilità intestinale e la generazione di radicali liberi con conseguente miglioramento della qualità di vita.